Microsoft Internet Explorer 7

Dopo anni di abbandono del progetto Explorer (la cui versione 6 fu rilasciata nel 2001), la Microsoft ne ha ripreso lo sviluppo perché stava perdendo grosse fette di mercato a causa del successo di Mozilla Firefox. A fine 2006 viene così lanciato il nuovo browser, che cerca di colmare il divario tecnologico accumulato nel tempo con la concorrenza.

La versione 7 ha introdotto alcune novità che i concorrenti come Firefox e Opera avevano adottato da anni: navigazione a schede, maggiore controllo sulla privacy, qualche piccolo passo avanti nel supporto agli standard, anche se da questo punto di vista le lacune sono ancora enormi.

Il problema maggiore di IE6 era la vulnerabilità agli attacchi esterni di worm e script malevoli. Sicuramente da questo punto di vista sono stati fatti molti passi avanti, anche perché fare peggio della vecchia versione era tecnicamente impossibile.

Nonostante alcuni progressi rispetto alla versione 6, che era davvero una piaga per chi sviluppa siti web, la 7 non si avvicina neppure lontanamente ai risultati di altri browser. Basti pensare che IE 7 ottiene il risultato di 14/100 nell'Acid3, un test per stabilire quanto un browser riesca a seguire correttamente gli standard web. È un punteggio ridicolmente basso, se si pensa che Firefox 3 ottiene 70/100, Opera 85/100, Safari 75/100. Ma cosa ancora più grave, IE 7 è l'unico sul mercato a non passare nemmeno il precedente test Acid2.

Internet Explorer 7 può essere installato solo su Windows Vista, Windows XP con Service Pack 2 e Windows Server 2003. Chi usa Windows 98, Windows 2000 e Windows ME deve necessariamente adoperare un browser alternativo.