Siti ufficiali: Eudora 7 (scarica da web archive)
Anno: 2006 (Eudora 7.1.0.9), 2011 (Eudora OSE), 2018-attuale (Hermes Mail)
Recensione di Carlo Carmagnini, aggiornata al 7 Marzo 2022.
Il rimpianto programma per gestire la posta elettronica in modo professionale
Voto: su 5
Di Eudora esistono, o meglio esistevano, due versioni: Eudora 7 e Eudora OSE. La prima, l'originale non più aggiornata ma comunque ancora funzionante (ma non più compatibile con molti server di posta odierni), è quella del ramo storico del programma, giunto al capolinea con la versione 7.1.0.9. L'altra, successiva, è un progetto open source che nacque con lo scopo di integrare le ricche funzionalità del vecchio programma nel software open source Mozilla Thunderbird. Purtroppo questo progetto, che coinvolgeva gli sviluppatori dello storico Eudora, è nato male ed è quindi cessato quasi subito.
Utilizzare Eudora 7 nel 2022 porta con sé vari problemi e limitazioni, sebbene in giro per il web si trovino patch per correggerli. Personalmente tengo come archivio il vecchio Eudora 7 e sono ormai passato a Thunderbird (e Pegasus Mail, ma non lo consiglio a tutti, può risultare ostico), oltre alle onnipresenti webmail, spesso pessime come funzionalità (vedasi Gmail).
Vediamo brevemente la situazione per chi usasse ancora o volesse usare Eudora. Sconsiglio innanzitutto di installare la versione OSE, sebbene sia più recente gran parte dei vecchi utenti continua a usare l'ultima release Eudora targata Qualcomm, la 7, essendo la successiva OSE un progetto abbozzato e con gravi problemi e lacune. Il forum ufficiale di Eudora è stato chiuso ad Agosto 2013, su Internet Archive è disponibile una copia poco precedente alla chiusura, potete farvi un'idea della situazione e cercare soluzioni ad eventuali problemi dato che il software non è stato più modificato.
Lo sviluppo di Eudora come prodotto Qualcomm è stato cessato nel 2007 per confluire nel progetto open source Penelope, successivamente rinominato Eudora OSE (Open Source Edition).
La versione OSE di Eudora non offriva tutte le funzionalità del vecchio programma della Qualcomm, si trattava di una aggiunta di funzionalità al core di Mozilla Thunderbird 3 (dunque una versione datata già all'epoca della pubblicazione). Questa integrazione veniva portata avanti dallo stesso staff della Qualcomm che lavorava alle precedenti versioni di Eudora, questo pareva essere una garanzia sulla serietà e qualità del progetto.
Nonostante queste premesse la versione 1.0 deluse enormemente le aspettative e suscitò scarso entusiasmo nella comunità di utenti Eudora, anzi la maggior parte preferì tornare subito alla vecchia versione. Eudora OSE infatti non aveva tutte le funzioni e le medesime funzionalità di Eudora 7, né la sua apprezzata interfaccia grafica. Essendo alla versione 1.0 la speranza era che le edizioni successive potessero ricalcare le gesta dello storico gestore di e-mail, così apprezzato dagli utenti. Ma il progetto Eudora OSE venne definitivamente abbandonato dopo poco.
Questa sembrava la fine definitiva delle speranze di resuscitare questo formidabile programma.
Ma nel 2018 è arrivata una nuova, e buona, novità. A seguito del perdurare dell'interesse degli utenti, il codice del progetto Eudora originario, quello abbandonato con la versione 7, è stato rilasciato come open source dal Museo di Storia del Computer della California, che ha rilevato da Qualcomm il codice e i diritti sul marchio. C'è quindi chi ne ha approfittato ed ha rilasciato un programma derivato da quel codice: Hermes Mail. Hermes cerca di integrare il supporto ai nuovi standard dentro il classico software, quindi non si tratta di un grande sconvolgimento. Purtroppo non sono state rilasciate nuove versioni dal 2019 e non tutti i problemi dovuti alle compatibilità del vecchio Eudora sono stati risolti.
Come successore di Eudora e come alternativa ad Hermes è da prendere in considerazione Pandora Mail. La versione multi-account è a pagamento (14 dollari a Marzo 2022), è costantemente aggiornato, ricalca le funzionalità di Eudora aggiungendone di nuove fra cui il supporto ai protocolli più recenti, permette di importare praticamente tutti i dati da un vecchio Eudora (e-mail, stationery, contatti). Il sito ufficiale è scarno ma ci sono pagine web di utenti entusiasti che lo elogiano o ne descrivono le funzionalità come il blog di Tony Austin (contiene istruzioni su come importare i dati da Eudora).
Per chi ancora usasse la vecchia versione 7, lascio a seguire la vecchia recensione e alcuni consigli sulla configurazione. Agli altri consiglio di installare Hermes Mail, Pandora Mail oppure passare a Thunderbird. Thunderbird è un software gratuito, open source, inizialmente sviluppato da Mozilla, molto semplice da usare e costantemente aggiornato (ma non ha tutte le bellissime funzionalità di Eudora, purtroppo).
Qualcomm Eudora 7 è un ottimo programma per gestire la posta elettronica. Eudora ha molte funzioni utili e ben progettate che lo fanno apprezzare dagli utenti più esigenti. Si tratta di un programma molto maturo visto che è sul mercato dal 1988, il fatto di essere un progetto defunto non porta gravi conseguenze dato che gli standard e-mail sono praticamente gli stessi dagli anni '80, ed Eudora fino al 2006 era uno dei rarissimi programmi che li rispettava in pieno. Ci sono problemi a visualizzare e-mail in HTML e CSS (quelle formattate con caratteri e colori), dato che l'HTML non è uno standard per la posta elettronica e il rendering engine di Eudora è datato. Personalmente sono strettamente fedele al formato plain-text. Altre noie possono presentarsi quando arrivano e-mail in formato UTF-8, a tale scopo bisogna installare un plugin che traduce in ISO-8859-1 il messaggio.
Eudora 7 ha un unico file di installazione per tre tipi diversi di programma: a pagamento, gratuito con banner pubblicitario, gratuito senza pubblicità ma con meno opzioni. Supporta ufficialmente Microsoft Windows XP/2000. Vediamo nel dettaglio.
Scarica Eudora dal Web Archive che ha una copia del sito originale. Salva il file di installazione su una cartella del tuo PC (in c:\documenti\, oppure crea una cartella nuova, ad esempio c:\temp\). Quando il file è stato salvato completamente sul tuo PC eseguilo cliccandoci sopra due volte.
Segui le istruzioni e quando l'installazione è terminata cancella il file di installazione che avevi scaricato (ormai non serve più). Ricorda: non lasciare mai files di programmi sul desktop di Windows (i collegamenti ai programmi vanno bene, i files interi no).
Sono disponibili vari plugin utili, sul sito di Andrew Starr (qui archiviato) c'erano vari collegamenti a risorse utili, anche se alcuni link non sono più funzionanti.
7.1: README, da leggere prima di installare. Note di rilascio delle ultime versioni. User Manual PDF e ZIP, Quick Start Guide.
Istruzioni su come installare Eudora 7 su Windows 10.
Dopo aver installato Eudora prendete queste piccole precauzioni di sicurezza:
C:\Eudora\Attach\, C:\Program Files\Qualcomm\Eudora\Attach\, C:\Program Files\Qualcomm\Eudora Pro\Attach\; questo vi mette al riparo da virus che sfruttino eventuali exploit di sicurezza. Ad esempio lo "stealth attachment" exploit funzionava solo se si archiviano i file allegati in una di queste cartelle.Anche se Eudora è sempre stato un software ben progettato e storicamente poco vulnerabile a worms, è sempre bene usare la massima accortezza quando si ricevono mail con allegati non richiesti.
Se il programma non scarica la posta e dà un errore, vai in Account settings, Incoming Mail, in Secure sockets when receiving impostalo su Never (ovviamente questa è una toppa, è meglio usare connessioni sicure). Le connessioni sicure sono un problema per il vecchio Eudora, è necessario aggiornare alcuni files per farle funzionare, maggiori informazioni in questa discussione (in alternativa c'è Hermes Mail).
Ultima modifica: 7 marzo 2022